La scheda di valutazione è lo strumento di cui si avvale il consulente letterario per stendere un giudizio sull’opera inviata in agenzia. È una sorta di radiografia del manoscritto di cui verranno analizzati tutti gli aspetti narrativi: dallo stile, alla costruzione dei personaggi, all’organizzazione del contenuto, alla gestione dei dialoghi, ed anche il livello lessicale, ortografico, sintattico. La lettura approfondita consentirà un’analisi approfondita che riporterà nel dettaglio i pregi e i difetti del testo. Si tratta del primo step di valutazione di un’opera.
L’editing è il lavoro di perfezionamento che si fa su un testo, dopo che l’autore ha concluso la sua prima revisione. Si parla di editing formale e editing sostanziale. Il primo si concentra sugli aspetti sintattici, formali e di coerenza linguistica, il secondo è quello in cui l’editor apre un vero e proprio confronto con l’autore sul merito, sulle motivazioni e sull’ opera stessa, avviando una serie di cambiamenti nell’ordine narrativo, nella trama e in altro. In questo lavoro condiviso di perfezionamento del testo, l’ultima parola spetta sempre e comunque all’autore.
Il GHOSTWRITING è l’attività con cui si collabora alla stesura di un libro in forma parziale o totale. Molto utile soprattutto a chi si avvicina per la prima volta alla scrittura creativa, il ghostwriter, “scrittore fantasma”, è in realtà una figura a cui si avvicinano anche autori famosi carichi di impegni e scadenze a breve termine che, per accelerare i tempi di lavoro, ne affidano una buona parte a questo genere di collaboratore. Il ghostwriter scrive il libro partendo sempre dalle indicazioni e dai materiali forniti da chi poi lo firmerà: a seconda delle necessità dell’autore, lo scriverà solo in parte o tutto intero. Per i principianti, è un ottimo compagno di lavoro a cui carpire i segreti del mestiere dello scrittore.
Questa è la fase in cui l’agenzia, avendo ben chiaro il panorama editoriale, le ultime tendenze letterarie e le linee editoriali delle principali case editrici, avanza all’editore che ritiene più adatto, in base anche al genere dell’opera, una proposta di pubblicazione, sottolineando gli aspetti virtuosi del libro e indicando i motivi di interesse. In sostanza, spalanca le porte all’autore con la realtà editoriale, immettendo così il testo sul mercato.